Non ho mai utilizzato questo tipo di prodotto prima d’ora, pur avendo frequentato le palestre in età più giovane.
Ho poi smesso (prima credevo per sempre, poi per fortuna la previsione si è rivelata meno nefasta) con la nascita delle mie figlie. Da circa un anno e mezzo ho ricominciato per allenare la forza la resistenza propedeutiche per le le uscite in kayak.
In palestra sempre stato abbastanza costante e diligente: all’inizio cercavo di seguire fedelmente la scheda preparata dall’istruttore per acquisire teoria e tecnica e poi, con un po’ più di esperienza, ho cominciato a fare variazioni e aggiunte in base alla mia forma fisica, e ai risultati che volevo ottenere.
Cionostante sono sempre rimasto abbastanza magro e longilineo, con una certa difficoltà nello sviluppare un volume muscolare più importante, dopo aver raggiunto la mia solita soglia.
Questo è sempre stato un mio cruccio, anche perché in gioventù ero veramente molto magro e quindi ho sempre cercato di compensare con la muscolatura una bassissima percentuale di grasso corporeo. Situazione che con l’età e un metabolismo non più così accelerato, si è totalmente ribaltata.
Consigliato da un amico che frequenta la palestra a livello più che amatoriale, ho deciso di integrare i miei allenamenti con la creatina che prima consideravo quasi un doping, avendo pochissima conoscenza in materia.
In realtà la creatina è una sostanza necessaria se si fanno sforzi di un certo tipo e c’è bisogno di reintegrare i muscoli.
Riporto quanto dichiara sul sito Humanitas alla pagina sulla creatina:
L’Efsa, Autorità europea per la sicurezza alimentare, ha solo autorizzato un solo claim per gli integratori e i prodotti alimentari contenenti creatina, quello che “aumenta le performance fisiche in sessioni successive a breve termine di esercizi ad alta intensità”, nel caso di prodotti che forniscano un apporto quotidiano di 3 grammi, solo per adulti che pratichino attività fisica a intensità elevata..
Già dal primo giorno di utilizzo di NAMEDSPORT Creafast ho avvertito un minore senso di fatica in workout anche più impegnativi del solito.
Nei giorni immediatamente successivi sono riuscito a raggiungere progressivamente livelli di sforzo sempre maggiore, senza però arrivare a livelli di fatica tali da andare in sovrallenamento o addirittura infortunarmi.
Dopo una settimana di overperformance, durante il periodo immediatamente successivo ho constatato una sorta di regressione nel quale cui ho dovuto gradualmente diminuire i carichi di lavoro.
È l’effetto dell’aumento della frequenza delle sessioni di allenamento, che hanno accorciato i tempi di recupero, unito all’intensificarsi degli allenamenti di corsa, bici e kayak.
Tornando al consiglio del mio amico, assiduo frequentatore di palestre, devo specificare che la sua scelta è andata per motivi di praticità su un prodotto composto da creatina e proteine.
Col problema dell’intolleranza al lattosio, mi sono dovuto orientare su un prodotto molto specifico e pensato anche per clienti un po’particolari come me…
Ho seguito i commenti degli utilizzatori, comparando più prodotti con particolare attenzione verso quelli che non davano alcun fastidio allo stomaco, che è il mio principale punto debole.
Dopo qualche mese di utilizzo posso dire di essere molto più che soddisfatto dal punto di vista dell’efficacia.
Prima di tutto perché è un prodotto che non mi dà nessun tipo di intolleranza o effetto particolare. Lo prendo in qualsiasi momento della giornata, anche prima di uscire di casa, oppure prima di cominciare un allenamento e non ho mai avuto nessun problema.
E poi perché effettivamente ha un ottima resa dal punto di vista del guadagno nella forma fisica.
La dose consigliata è di 3 pastiglie (3gr di creatina) dosaggio che conviene rispettare rigorosamente per non avere danni a livello renale, al cuore o al fegato.
Inoltre consiglio vivamente di verificare se si sta assumendo altri integratori contenenti creatina, per evitare un inconsapevole sovradosaggio.
Ad esempio un integratore come 4Fuel> RECHARGE Sempre di NAMEDSPORT contiene, tra l’altro, creatina. Conviene quindi evitare di aggiungere un’integratore all’altro per evitare di eccedere nella dose giornaliera di creatina.
Grazie a questo prodotto ho potuto aumentare la massa muscolare di quel delta che mi permette di superare il limite fisico che mi frenava, riuscendo ad arrivare ad un livello che non riuscivo mai a raggiungere per un motivo o per l’altro.
La differenza di forma fisica che sto riscontrando in queste settimane per me è assolutamente sufficiente, anche perché i miei livelli di allenamenti in palestra sono piuttosto blandi.
Trovo che integrare l’allenamento con creatina NAMEDSPORT Creafast sia una combinazione molto efficace per raggiungere un risultato buono, in relazione al mio livello di fitness.