Prima di inziare…
Le valutazioni presenti in queste pagine sono in ogni caso basate su una prova empirica e su un giudizio personale, in nessun caso condizionato da sponsorizzazioni.
Bene, bene…. Sono proprio contento di poter dare finalmente un parere su questo prodotto, perché è un tipo di integratore di cui ho potuto verificare l’efficacia dopo un utilizzo continuativo di circa 10 anni.
Mi è capitato di consigliare già a voce a colleghi ed amici questo prodotto perché credo che chi pratica sport di endurance o comunque a sforzo prolungato, dovrebbe provarlo inserendolo nella propria routine di recupero muscolare.
Uso Enervit R2 da una decina d’anni. Ho smesso soltanto nel momento in cui sono nate le mie figlie e credevo che non avrei mai più ricominciato a fare sport. Per fortuna è un buco durato “solo” 3 anni, dopodiché sono riuscito grazie all’aiuto di mamma e nonni, a riprendere gradualmente l’attività amatoriale.
Ho sempre utilizzato Enervit R2 come primo integratore. Con primo integratore intendo che generalmente non utilizzo nient’altro nel pre-durante o post allenamento o gara. Per me è indispensabile soltanto Enervit R2.
E questo non per una questione di performance, recupero muscolare in preparazione all’allenamento successivo, o per qualsiasi altro motivo legato all’attività fisica.
Quello su cui Enervit R2 eccelle davvero è il mix di componenti che consente di alleviare la stanchezza psicofisica evitando l’overtraining. In precedenza infatti ad ogni allenamento seguiva una giornata lavorativa difficile: cattivo umore, poca concentrazione, ansia e stress, battito accelerato.
Insomma, tutte le caratteristiche del sovrallenamento, e in generale tutti gli elementi più indesiderabili di un post-allenamento.
Enervit R2 mi ha aiutato concretamente ad eliminare o alleviare queste sensazioni negative, che si presentavano regolarmente nei giorni successivi ad un allenamento anche solo moderatamente intenso.
Riporto volentieri dal sito Enervit gli ingredienti presenti in ogni barattolo che ricordo essere di 400g di contenuto https://www.enervit.com/it/sport-fitness-active-nutrition/endurance/dopo/r2-recovery-drink-barattolo.html
Questi invece sono i valori nutrizionali del prodotto, sempre estratti dallo stesso link del sito Enervit.
Ho provato prodotti simili, tra quelli basati su maltodestrine che è la componente preponderante di questo recovery drink. Pur avendo trovato prodotti comunque validi, nessuno mi ha dato benefici così di breve periodo come Enervit R2, per questo motivo ho smesso di cercare altrove, affidandomi totalmente a questo prodotto.
E’ molto comodo da usare, grazie al suo dosatore che, quando finisco il barattolo, ri-utilizzo anche per altri prodotti che non lo incorporano nella propria confezione.
Ha una solubilità leggermente lenta nel senso che anche scuotendo la soluzione di acqua più polverina, capita quasi sempre di trovare del prodotto non bene sciolto in fondo alla borraccia.
Come si utilizza? Si prepara una soluzione sciogliendo in una borraccia, 3 misurini (50g di prodotto) in 350 ml di acqua. Si agita bene, per evitare il problema di cui sopra e si assume la soluzione entro 30 minuti dal termine dell’attività fisica.
Io per comodità ho acquistato una borraccia con misurino incorporato con cui mi trovo davvero bene. Siccome la utilizzo in modo specifico per Enervit R2, l’ho acquistata da 500ml. Si chiama Nalgene, Borraccia Everyday ed è questa mostrata in foto.
Esiste questa versione che arriva a 500ml, oppure esiste la versione Nalgene Borraccia Everyday Weithals da 1l. Ho comprato anche la versione più grande per aiutare le mie figlie di 11 anni a fare le loro torte.
Ultima cosa: il gusto di Enervit R2. A me piace, pur non essendomi innamorato del sapore all’arancia (così è descritto da Enervit il sapore del prodotto…). 50 grammi di polverina sciolti in 350 grammi d’acqua sono tutto sommato bevibili tranquillamente, sapendo che i benefici sono molto di più del gusto non eccelso.
Non si fa sport di resistenza senza Enervit R2.